Facciamoli belli

testi di S.Valiati (allev. Alibi)- alibiyorkshire©

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-BALDECCHI BOOKLET-

periodico d'informazione cinofila

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Lo Yorkshire Terrier è una delle razze più affascinanti nel panorama delle razze da compagnia. Il suo lungo   mantello setoso blu dorato lo ha reso famoso ed          ambito cane da salotto fin dall’800.                                   

Il pelo dello Yorkie ha la caratteristica favorevole di non essere soggetto a muta stagionale.Questo si traduce in una toeletta piuttosto semplice, paragonabile alla nostra normale cura quotidiana per i capelli.

Ciò che invece riveste una certa importanza è la scelta di prodotti giusti per la detergenza: proprio perché il pelo non si rinnova con le mute, se non viene trattato convenientemente può subire uno stress che lo rende opaco, cotonoso, piuttosto ruvido al tatto quindi fragile. Il mantello ,invece, dovrebbe apparire sempre setoso e brillante, morbido ma resistente, facile al pettine, poco incline a formare nodi. E un pelo sano è più facile da far crescere anche in lunghezza.

Il bagno è, quindi, una fase importantissima non solo per l’igiene del cane, la cui salute dobbiamo difendere, ma anche per limitare i danni dovuti a eccessivo sgrassamento della cute che portano inevitabilmente a problematiche dermatologiche più o meno profonde. L’instaurarsi di seborrea secca o grassa è la più probabile delle conseguenze. Lo shampoo ideale deve mantenere un corretto equilibrio tra potere sgrassante e capacità nutrienti e rivitalizzanti.

 Nei cani da appartamento,che quindi convivono a strettissimo contatto con noi, i bagni vanno effettuati c.ca ogni 10 gg.

Dopo aver bagnato il cane su tutto il corpo (foto1) si applica un poco di shampoo* in tre diversi punti: testa,scapole,reni. Quindi si massaggia in modo da far schiumare lo shampoo e farlo penetrare bene nel pelo(foto 2). Mentre lo shampoo “lavora” nella parte superiore si mette un po’ di prodotto anche sul ventre ed un poco per ogni zampa. Massaggiare molto bene ed in profondità in modo da asportare la maggior parte di sporcizia ed unto. Dopo circa 5 minuti possiamo risciacquare con abbondante acqua facendo attenzione a non farla entrare nelle orecchie (foto 3). 

Dopo il risciacquo effettuiamo un’altra applicazione di shampoo e relativo massaggio.Questa seconda fase che avviene a pelo già pulito serve a favorire che la cute ed il pelo incamerino le sostanze nutritive contenute nella formula del prodotto. E’ la vera fase importante perché non è solo “lavante” ma “trattante” come si conviene ad una vera cura di bellezza. 

Dopo il risciacquo si può applicare una crema ristrutturante (foto 4) a quei peli che risultano un po’ sfibrati,oppure una crema rivitalizzante per volumizzare peli particolarmente scarsi anche se setosi. Anche dopo questa applicazione si dovrà effettuare un abbondante risciacquo: è importante che non restino residui di prodotto nel pelo (foto 5). 

Per asciugare convenientemente uno Yorkie non si dovrebbe mai sfregare il pelo, ma solo tamponarlo a lungo asportando la maggior parte di acqua per assorbimento(foto 6). La sua spugna personale (o accappatoio) quindi deve essere grande e morbida. L’asciugatura a phon viene effettuata contemporaneamente alla spazzolatura partendo dalla schiena con movimento verso il basso seguendo la direzione di crescita del pelo (foto 7-8). La spazzola deve essere a denti di ferro, medio- lunghi  e senza il pallino antigraffio al termine del dente. Per i baffi invece occorre un pettine d’acciaio a doppia scala, ovvero con denti più stretti da un lato e più larghi dall’altro.

 Le attrezzature giuste per yorkshire sono molto difficili da reperire, così come i prodotti cosmetici di qualità, ma se vi impegnate un pochino nella ricerca il vostro yorkino ve ne sarà grato e anche dal vostro lavoro ne ricaverete minor fatica e maggior soddisfazione. 

La testa è l’ultima parte da asciugare e occorre prestare attenzione a non infastidire troppo il cane con l’aria diretta negli occhi e nelle orecchie. Qui è meglio usare il pettine (foto 9).

 Eventuali nodi con l’azione combinata di aria e spazzola si scioglieranno facilmente. Se il cagnolino era già pieno di nodi prima del bagnetto potete sostituire la crema con il balsamo da far agire secondo le istruzioni del produttore.Ottimo anche l’uso di scioglinodi spray per la toeletta quotidiana. E non dimentichiamo lo shampoo in polvere: indispensabile in tutti quei casi in cui non è possibile fargli il bagno(cucciolo, cane malato, femmina in maternità,ecc). 

Dopo la phonatura il piccolo è pronto per il tocco finale: un’ultima spazzolata per rimettere il pelo in forma; con il pettine si delinea la “scriminatura” centrale o riga in mezzo(foto 10) e si raccoglie il pelo della testa a formare un ciuffetto fermato da un elastico antistrappo e a piacere da un nastrino colorato(foto 11-12-13). In ultimissimo per i viziatelli che stanno sempre in braccio un pochino di spray antistatico. Il risultato? Uno yorkie davvero ordinato e bellissimo! (foto 14-15)

Questa è la toeletta dello Yorkshire da compagnia. Ben altra cosa, invece, è la preparazione di uno Yorkshire da esposizione; ma di quello semmai ne parleremo un’altra volta….